Era l’estate del 2012 quando una donna, all’epoca 54enne residente a Riccione, sentì bussare alla porta di casa e andò ad aprire trovandosi davanti due individui. “Siamo carabinieri – spiegarono gli sconosciuti. – Sua figlia è sospettata di spacciare droga e dobbiamo perquisire l’appartamento”…
“Siamo carabinieri dobbiamo perquisire la casa”, individuati i malviventi che sequestrarono e rapinarono una coppia

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