Teenager schiavi di cellulari e videogiochi, l’Ausl avvia il progetto “Educazione al digitale” dei bambini

Sono racconti che devono fare riflettere e a svelarle è l’Ausl Romagna. C’è il caso di Giorgia: è una bambina di 2 anni che non riesce a mangiare se non guardando un video. Poi c’è Leonardo: è un bambino di 8 anni che gioca da solo in camera con i videogiochi e la notte non riesce a dormire…